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18 Aprile 2025

Frédéric Bongioanni: Il Manager che mette le Persone al Centro

Nel panorama manageriale contemporaneo, Frédéric Bongioanni rappresenta un faro di ispirazione. La sua leadership si distingue per una visione oltre che business-centric anche e soprattutto people-centric, con un approccio open mind, che trasformano il modo di intendere la gestione aziendale. Con oltre quindici anni di esperienza in ruoli dirigenziali ad alta responsabilità, Bongioanni ha dimostrato che il successo di un’organizzazione non si misura solo in termini di risultati finanziari, ma anche attraverso il benessere e la crescita delle persone che la compongono al fine di garantire la perennità dell’azienda in cui si lavora.

La Leadership che Ascolta e Valorizza

Uno dei pilastri del suo stile gestionale è la comunicazione efficace. Bongioanni non si limita a dare indicazioni, ma ascolta attivamente, creando un dialogo costruttivo che favorisce la collaborazione e l’inclusione. Questa capacità di ascolto non solo motiva i team, ma permette di affrontare e risolvere i conflitti in modo proattivo, trasformando le criticità in opportunità di crescita.

Un Ambiente di Lavoro che Nutre il Talento

La sua attenzione alle soft skill e al benessere dei dipendenti si traduce in un ambiente di lavoro dove ogni individuo si sente valorizzato. Promuove un clima di fiducia e rispetto, in cui le differenze non sono viste come limiti, ma come risorse preziose. Questo approccio non solo aumenta la produttività, ma crea un senso di appartenenza che spinge le persone a dare il meglio di sé.

Innovazione e Sostenibilità: Un Binomio Vincente

Bongioanni abbraccia l’innovazione come strumento per creare valore, integrando soluzioni tecnologiche avanzate con un approccio sostenibile. La sua visione va oltre il breve termine, puntando a progetti che coniugano efficienza energetica e rispetto per l’ambiente. Questo non solo genera benefici tangibili per l’azienda, ma contribuisce a costruire un futuro più sostenibile per tutti.

Flessibilità e Resilienza: La Capacità di Adattarsi

In un mondo in costante evoluzione, la flessibilità è una competenza essenziale. Bongioanni dimostra una straordinaria capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti, garantendo all’organizzazione una maggiore resilienza. La sua mentalità aperta gli permette di affrontare contesti complessi con serenità e determinazione, trasformando le sfide in opportunità.

Leadership che Ispira

La leadership di Bongioanni si ispira a modelli moderni che valorizzano il teamwork e la valorizzazione delle differenze. Attraverso una gestione partecipativa, incentiva lo sviluppo delle competenze individuali e la condivisione delle idee, creando un ecosistema aziendale dinamico e innovativo. Il suo approccio non si limita a guidare, ma a ispirare, trasformando ogni membro del team in un leader potenziale.

Conclusioni: Un Modello da Seguire

Frédéric Bongioanni incarna l’essenza di una leadership moderna, capace di coniugare visione strategica, competenze tecniche e un forte focus sulle persone. Il suo approccio people-centric e la sua mentalità aperta non solo generano risultati tangibili, ma creano un ambiente di lavoro dove le persone possono crescere e prosperare. In un mondo sempre più complesso e competitivo, il suo esempio rappresenta un modello da seguire per chiunque voglia guidare con successo un’organizzazione verso il futuro.

Intervista a Frédéric Bongioanni

Quali sono, secondo lei, le competenze indispensabili per un leader moderno? “Un leader moderno deve possedere una combinazione di competenze tecniche e soft skill. La comunicazione efficace, l’empatia e la capacità di ascolto sono fondamentali per costruire relazioni solide e motivare il team. Inoltre, la flessibilità e la capacità di adattarsi ai cambiamenti sono essenziali in un contesto sempre più dinamico e complesso.”

Come riesce a bilanciare l’attenzione alle persone con gli obiettivi aziendali? “Per me, le persone sono al centro del successo aziendale. Un team motivato e valorizzato raggiunge risultati migliori. Cerco sempre di creare un ambiente in cui i dipendenti si sentono parte di un progetto comune, dove i loro contributi sono riconosciuti e apprezzati. Questo approccio non solo migliora il benessere individuale, ma si traduce in performance aziendali superiori. La delega e la responsabilizzazione sono leve indispensabili che i manager devono attivare all’interno della loro organizzazione che gestiscono. Purtroppo è un elemento che spesso viene trascurato o troppo poco sviluppato”.

Qual è stata la sfida più grande che ha affrontato come manager e come l’ha superata? “La sfida più grande è stata la riorganizzazione dell’azienda nella quale lavoravo, dove sono stato promosso a soli 34 anni Amministratore Delegato, Ineo Scle Ferroviaire. Dopo una prima fase di diagnostica generale ho implementato una struttura che favoriva i punti di forza e colmava i punti su cui lavorare. La seconda fase è stata quella, difficile ed ambiziosa, di far accettare i cambiamenti e attivare il piano di azione, sradicando lo status quo generale. Ho superato questa sfida promuovendo una comunicazione aperta e trasparente, incoraggiando la collaborazione e l’ingaggio di ciascuna risorsa, valorizzandone le competenze. Oltre al successo della riorganizzazione, l’approccio che abbiamo strutturato ha creato uno spirito aziendale, una cultura aziendale, che ci ha preparato ad affrontare le sfide successive con una mentalità vincente”.

Come promuove l’innovazione all’interno del suo team? “L’innovazione è indispensabile per la crescita di un’azienda. L’innovazione oltre a portare cambiamento è il cambiamento stesso. Promuovo l’innovazione creando un ambiente in cui le idee sono benvenute e sperimentare è incoraggiato. Inoltre, investo nella formazione continua per garantire che il team sia sempre aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie.”

Quale consiglio darebbe a un giovane manager che vuole sviluppare una leadership people-centric? “Prima di tutto essere Giusto, essere Umile ed essere Autentico. Consiglierei di mettere sempre le persone al primo posto. Ascoltare attivamente, mostrare empatia e riconoscere il valore di ciascun membro del team sono passi fondamentali per costruire una leadership efficace. Inoltre, è importante essere autentici e trasparenti, perché la fiducia è alla base di ogni relazione di successo.”

Come gestisce lo stress e il time management in un ruolo così impegnativo? “La gestione del tempo e dello stress è una parte essenziale del mio lavoro. Utilizzo tecniche di prioritizzazione per organizzare le attività e delego responsabilità per ottimizzare le risorse.

In un tempo in cui il cambiamento è l’unica costante, la leadership di Frédéric Bongioanni ci ricorda che le aziende più forti sono quelle capaci di mettere al centro le persone, valorizzandole con autenticità e visione.

Un invito, per tutti noi, a riconsiderare cosa significhi davvero guidare: non solo raggiungere risultati, ma creare valore umano e duraturo.

E tu, che tipo di leader vuoi essere?

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