
Francesco Semeraro: il valore dell’esperienza internazionale nella leadership digitale
Intervista a cura di Aurora Santese, Manager delle divisioni Finance & Legal e Hr & Assessment, Certificata Disc Extended®.
Ci sono professionisti che, quando li incontri, ti costringono a fare un passo indietro. Non per timore, ma per rispetto. Perché quello che portano con sé non è solo un curriculum solido, ma una visione, un racconto fatto di decisioni, sfide, passaggi di frontiera – geografica e professionale.
Francesco Semeraro è uno di questi.
Negli ultimi vent’anni ha vissuto e lavorato tra Milano e Buenos Aires, frequentando anche contesti come Londra e Roma, e attraversando mondi diversi come le telecomunicazioni, il retail, il tech e la sostenibilità. Ma il suo tratto distintivo è sempre lo stesso: la capacità di leggere il cambiamento prima che diventi urgenza. E trasformarlo in opportunità concreta, tangibile, scalabile.
La dimensione internazionale: non solo un’etichetta
L’inizio della carriera lo vede impegnato nel mondo delle telecomunicazioni, con Pirelli Broadband Solutions . Un ambiente tecnico e sfidante, in cui si è messo alla prova prima come ingegnere e poi come manager. Dopo alcuni anni in Europa, Francesco si trasferisce a Buenos Aires per aprire e guidare la sede latinoamericana dell’azienda.
“È lì che ho capito cosa significa davvero lavorare per obiettivi, in un contesto dove la struttura è tutta da creare. Dove ogni giorno serve lucidità, coraggio e molta empatia”, racconta. Un’esperienza che non solo gli ha dato la possibilità di sviluppare business in sette Paesi diversi, ma lo ha anche rafforzato come leader interculturale.
E forse è da lì che nasce quella sua visione del management come relazione tra prospettive diverse, come dialogo continuo tra mercato, persone e tecnologia.
L’impatto in Amazon: innovazione che lascia il segno
L’esperienza in Amazon ha rappresentato per Francesco un vero laboratorio di innovazione continua. Qui ha lanciato Prime Now in Italia – uno dei progetti più ambiziosi di consegna ultra-rapida (one-hour delivery) – e guidato il programma Made in Italy, costruendo una rete di relazioni con associazioni di categoria, PMI e istituzioni per valorizzare le eccellenze italiane su scala globale.
Queste prime esperienze gli hanno permesso di osservare l’innovazione dal punto di vista del business e dell’operatività quotidiana, competenza fondamentale per il successivo passaggio in Amazon Web Services (AWS) . Avere vissuto “l’altro lato della barricata” gli ha dato quell’approccio concreto e orientato agli obiettivi che ha poi portato nella guida dei team commerciali.
Come Sales Director in Amazon Web Services, ha supportato alcune delle più importanti aziende italiane del settore retail, fashion e CPG nel loro percorso di digital transformation. Dati, cloud, intelligenza artificiale, ma anche tanto ascolto e capacità di costruire fiducia con il top management. “Fare innovazione”, dice Francesco, “non è solo portare una nuova tecnologia, ma riuscire a connetterla con il contesto aziendale, con le persone e con gli obiettivi che contano davvero”.
Il suo approccio? Una combinazione di rigore tecnico, sensibilità relazionale e spirito imprenditoriale.
Cultura, contenuti e pensiero critico
Francesco non è solo un uomo d’azione: è anche un professionista che riflette, scrive, condivide. È attivo su LinkedIn con articoli e riflessioni che spaziano dal ruolo dell’intelligenza artificiale nei modelli di business, alle sfide della leadership in tempi incerti, fino alla trasformazione dei rapporti tra brand e consumatori.
Oltre alla sua attività editoriale, partecipa regolarmente a tavole rotonde, panel e workshop dedicati all’innovazione, alla digitalizzazione e alla cultura aziendale. La sua capacità di portare visione e concretezza lo rende un relatore apprezzato e un punto di riferimento nel dialogo tra business e tecnologia.
Il suo pensiero ha un tono asciutto ma mai freddo, tecnico ma non tecnocratico. E, soprattutto, è sempre orientato al valore. Il valore che la tecnologia può generare se ben governata, quello che le aziende possono esprimere quando mettono le persone al centro.
Oggi: una finestra aperta sul futuro
Francesco è uno di quei manager che sanno stare fermi solo per il tempo necessario a scegliere dove muoversi con senso. È curioso, determinato, consapevole del fatto che il futuro del management non sarà solo questione di tecnologie, ma di cultura.
“Le organizzazioni che riusciranno a generare impatto sono quelle che sapranno integrare talento, dati e visione. Non basta sapere cosa fare. Serve sapere perché farlo, con chi e per chi.”
Una frase che riassume bene anche il senso di questa rubrica. Perché dietro ogni manager, dietro ogni strategia, ci sono sempre scelte, esperienze, e una storia che merita di essere raccontata.
I 5 pilastri del suo approccio manageriale
- Visione sistemica– Vede l’azienda come un organismo complesso, in cui ogni decisione ha impatto su più livelli.
- Empatia culturale– Conosce a fondo le dinamiche interculturali e le usa come leva per creare coesione e fiducia.
- Orientamento al cliente– Ogni innovazione deve risolvere un bisogno reale. La tecnologia è sempre al servizio dell’esperienza.
- Pensiero strategico & operativo– È in grado di spaziare dal piano alto della visione al dettaglio della delivery.
- Spirito imprenditoriale – Anche nei grandi gruppi, mantiene un mindset da costruttore, pronto a lanciare, rischiare, imparare.
“Il ruolo di un manager oggi non è solo guidare, ma ascoltare, aprire spazi, accendere scintille. La tecnologia è il come. Le persone sono sempre il perché.” Francesco Semeraro
Francesco continua a condividere contenuti ricchi di spunti, insight e riflessioni sul mondo della trasformazione digitale, la leadership e il futuro del business: linkedin.com/in/francesco-semeraro-aws
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